Mi è stata posta
questa domanda: se l'inquilino subisce un furto e l'appartamento
riporta dei danni (ad esempio agli infissi, alla porta d'ingresso)
chi deve sostenere le spese di riparazione?
Il primo comma
dell'art. 1588 del codice civile dispone che “il
conduttore risponde della perdita e del deterioramento della cosa che
avvengono nel corso della locazione, anche se derivanti da incendio,
qualora non provi che siano accaduti per causa a lui non imputabile”.
Questo significa che il conduttore dovrà fornire
prova piena e completa della mancanza di colpa per tutti i danni
riportati dalla cosa locata e derivanti dal furto.
In particolare la semplice denuncia del furto stesso
può non essere da sola sufficiente, in
considerazione della eventuale possibilità che il danno conseguente
a quell'evento sia comunque prevenuto o impedito dalla diligente
condotta dell'obbligato.
Il furto non deve
essere né prevedibile né evitabile con l'impiego della diligenza
richiesta all'inquilino.
Solo fornendo tale prova le spese saranno a carico del locatore.
Avvocato Denise
Canu