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giovedì 16 aprile 2009

Divorzio: restituzione somme ai genitori della ex moglie

Una interessante pronuncia della Corte di Cassazione su di un tema che spesso coinvolge i coniugi in fase di separazione e divorzio. La richiesta di restituzione delle somme versate dai genitori per l'acquisto della casa coniugale.
Questi i fatti. Una coppia di coniugi cita in giudizio l'ex genero per sentirlo condannare alla restituzione di una parte delle somme che gli stessi versarono per l'acquisto della casa coniugale della figlia e dell'allora marito.
La decisione. La Corte di Cassazione, terza sezione civile, con sentenza n° 8386/09 depositata il 07 aprile 2009, rigetta la richiesta di restituzione delle somme così motivando:
1) E' costume diffuso, nell'attuale società, che i genitori aiutino, anche finanziariamente i figli al momento del loro matrimonio, in un contesto di solidarietà familiare che si presume gratuito;
2) E', quindi, necessaria una prova specifica e precisa in ordine alla restituzione di quanto originariamente corrisposto da parte dei coniugi istanti;
3) Occorre fornire la prova certa in ordine ai tempi della pattuita restituzione delle somme, nonchè della regolazione degli interessi.
Avvocato Denise Canu

1 commento:

daniela ha detto...

ho anch'io ricevuto un terzo del valore d'acquisto della casa di mia esclusiva proprietà da parte dei genitori del mio ex marito in regime di separazione di beni. ne pago il mutuo e ho provveduto a mantenere il mio ex coniuge per 6 anni in quanto percario, comprovato dal fatto che dopo la separazione è tornato nella casa paterna. ora rivendicano la restituzione della somma o l'intestazione di un terzo della casa a nostro figlio. nel mentre io ho effettuato opere di ristrutturazione e ampliamento completamente a mio carico anche durante il periodo del matrimonio. io vorrei sostenere il fatto che i soldi che mi hanno dato li ho utilizzati per il mantenimento del loro figlio e in quota del nipote. Posso far valere questa tesi per altro vera?